Rambutan: 15 aspetti interessanti di questo frutto esotico

Wikifarmer

La redazione

3 min per la lettura
12/02/2025
Rambutan: 15 aspetti interessanti di questo frutto esotico
  1. del Sud-Est asiatico appartenente alla famiglia delle Sapindaceae. Il nome rambutan deriva dalla parola malese “rambut”, che significa capelli, in riferimento alla sua buccia pelosa. Appartiene alla stessa famiglia del litchi e del longan. È un albero sempreverde che cresce fino a circa 15-24 metri di altezza.
  2. Esistono oltre 200 varietà di rambutan con colori, sapori e aspetto diversi.
  3. È ricco di vitamina C, capace di fornire circa il 40% della quantità giornaliera raccomandata per porzione. Aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a mantenere la pelle sana.
  4. Il rambutan è ricco di antiossidanti, soprattutto flavonoidi.
  5. Questo frutto contiene minerali come rame, ferro e manganese. Il rame contribuisce alla formazione dei globuli rossi, il ferro è fondamentale per il trasporto dell'ossigeno e il manganese favorisce la salute delle ossa.
  6. Il rambutan fresco è difficile da trovare nei Paesi occidentali perché si deteriora rapidamente e ci sono regole severe per l'importazione. Spesso viene venduto in scatola o sotto forma di succo.
  7. Il rambutan è un frutto tropicale versatile, da gustare preferibilmente fresco. La sua polpa dolce può essere assaporata o incorporata in vari piatti. Da semplici macedonie e dessert a curry e zuppe saporite, il rambutan aggiunge una dolcezza unica. Il suo succo può essere utilizzato anche in cocktail, sciroppi e conserve. Questo frutto esotico si sposa bene con altri sapori tropicali, aromi e carni (pollame e manzo).
  8. Il rambutan ha una buccia pelosa che lo rende facilmente riconoscibile e ne aumenta il fascino esotico.
  9. La buccia del rambutan può essere usata come tintura naturale e il legno della pianta viene utilizzato nell'artigianato locale.
  10. Nel Sud-Est asiatico, il rambutan simboleggia la buona fortuna e viene spesso regalato durante le feste.
  11. I suoi alberi producono frutti due volte l'anno, rendendo il rambutan fresco una delizia stagionale.
  12. Contiene circa il 78% di acqua, il che lo rende un frutto idratante e dal gusto rinfrescante.
  13. È un frutto originario del Sud-Est asiatico e viene coltivato da secoli. La sua storia risale a secoli fa, quando le popolazioni locali lo integrarono nella loro dieta. I commercianti arabi lo portarono in Africa orientale intorno al XIII-XV secolo e successivamente fu introdotto nelle Americhe e nelle Filippine, rispettivamente nel XIX e all'inizio del XX secolo.
  14. La Thailandia è il primo produttore di rambutan al mondo, con oltre la metà della produzione globale. La storia del rambutan in Thailandia inizia nel 1926, quando un certo K. Vong piantò i primi alberi nella provincia di Surat Thani. Grazie ai loro bellissimi fiori e ai frutti gustosi, gli alberi di rambutan divennero rapidamente popolari. Con il tempo, si trasformarono in una coltura importante per la zona.
  15. Oggi la coltivazione del rambutan contribuisce anche a portare i turisti nella regione. A Surat Thani si tiene un grande festival con piacevoli attività annuali come visite alle fattorie, concorsi e sfilate.

Referenze

  • Southeast Asian Regional Center for Graduate Study and Research in Agriculture (SEARCA)
  • University of the Philippines Los Baños (UPLB) - College of Agriculture and Food Science
  • "Rambutan: Fruit Development, Postharvest Physiology, and Marketing in ASEAN" by SEARCA
  • "Tropical and Subtropical Fruits: Postharvest Physiology, Processing and Packaging" by Muhammad Siddiq
  • https://www.specialtyproduce.com/produce/Rambutan_6744.php

Altri argomenti

Jackfruit: Il frutto nutriente indigeno dell'India

Frutti tropicali ed esotici

Raccolta, resa e conservazione della papaya

Informazioni sulla pianta di papaya

Papaya Fatti interessanti, valore nutrizionale e benefici per la salute