Jackfruit: Il frutto nutriente indigeno dell'India

Sanu Jacob

Direttore @ FSSAI - Laboratorio alimentare nazionale

7 min per la lettura
18/12/2024
Jackfruit: Il frutto nutriente indigeno dell'India

Co-autori:  Seema S. e Sowmiya Mahadevan, Autorità indiana per la sicurezza e gli standard alimentari (FSSAI) - Laboratorio alimentare nazionale (NFL), Chennai, India

 

Il jackfruit (Artocarpus heterophyllus Lam) è un frutto complesso coltivato in tutto il mondo. È una specie di albero che appartiene alla stessa famiglia del fico, del gelso e del frutto del pane (Moraceae). È un albero tropicale sempreverde che si ritiene essere originario della foresta pluviale dei Ghat occidentali dell'India. Secondo le scoperte archeologiche indiane, il jackfruit è stato coltivato per la prima volta tra 3.000 e 6.000 anni fa (1). Bangladesh, India, Myanmar, Nepal, Thailandia, Vietnam, Cina, Filippine, Indonesia, Malesia e Sri Lanka sono i principali produttori di jackfruit. Anche le nazioni dell'Africa orientale sono patrie del jackfruit, così come il Brasile e i Caraibi, oltre che luoghi come l'Uganda, la Tanzania e le Mauritius, così come la Giamaica. I principali Stati produttori di jackfruit in India sono Assam, Bihar e Kerala.

L’albero del jackfruit produce il frutto più grande del mondo. Viene anche chiamato "pasto dei poveri". Dalla parola portoghese "jaca", ripresa dalla lingua malayalam "chakka", deriva il termine "Jackfruit". In India, vengono utilizzati diversi nomi comuni come Kathal, Panas (Hindi), Phanas (Gujarati e Marathi), Kanthal (Bengali), Palaa (Tamil), Halasu (Kannada) o ancora Chakka (Malayalam) (2), Kathal (Bangladesh), Kanun (Thailandia), Nangka (Malesia), Katar (Nepal), Giaca (Italia), Jaca (Portoghese), Nanga (Indonesia), Jacquier (Francese).

Il Jackfruit è un albero monoico (ha fiori maschili e femminili separati sullo stesso albero) con foglie verde scuro di forma ellittica, oblunga o ovata che misurano da 1 a 5 cm (3). La fioritura avviene tra metà novembre e metà febbraio, a seconda della posizione, della geografia e della varietà. Per la fecondazione si ricorre all'impollinazione incrociata, mentre per la propagazione si utilizzano principalmente i semi. La crescita dei frutti varia a seconda del Paese e richiede dai tre ai sette mesi dopo l'impollinazione. All'inizio, la percentuale di fiori maschili è maggiore rispetto a quella dei fiori femminili. A fine della stagione, i fiori femminili superano quelli maschili, poiché questi ultimi perdono la vitalità del polline (4).

L'albero del jackfruit è un albero di medie dimensioni con frutti sui rami laterali e principali, della tipologia chiamata caulifloria. I frutti possono pesare da 2 a 36 kg e la lunghezza massima è di 90 cm (5). Il jackfruit è un frutto grande e verde con una buccia ruvida che diventa di colore giallo scuro quando è maturo. Ha un peduncolo robusto e un rachide centrale fibroso (nucleo). L'arillo carnoso, noto come bulbo, costituisce il 20-30% del frutto e ha un sapore unico (6). I semi sono di colore marrone chiaro e di forma sferoidale, racchiusi in una sottile membrana bianca. Esistono due varietà principali di jackfruit: una è piccola e fibrosa, con carpelli dolci che hanno una consistenza simile a quella delle ostriche crude, e l'altra è croccante e friabile ma non molto dolce.

Il jackfruit è un frutto versatile che offre numerosi benefici per la salute. Può essere consumato quando è maturo o usato come verdura quando è verde. I bulbi maturi vengono comunemente consumati freschi o trasformati in prodotti in scatola. In Asia, le piante sono ampiamente consumate per le loro proprietà medicinali come agenti antinfiammatori, antibatterici, antiossidanti, antidiabetici e antielmintici (7). Il jackfruit contiene anche composti bioattivi come lignani, flavoni e saponine, che mostrano attività antitumorale, antiulcera, antipertensiva e antinvecchiamento (8). Il perianzio maturo richiede circa 2 Megajoule di energia per kg/peso umido per la lavorazione del frutto.

Le diverse parti del jackfruit:

Per l'identificazione dei componenti, vedere la figura.

jackfruit

  • Buccia / scorza: La parte esterna del jackfruit (scorza) è costituita da una buccia di colore verde-giallo-marrone, formata da apici di carpelli esagonali, smussati e conici. La scorza ricopre una membrana spessa e gommosa, di colore biancastro-giallastro, che protegge il frutto. Le industrie di trasformazione alimentare e i venditori di solito scartano le scorze di jackfruit come rifiuti. Per ridurre gli scarti e il loro impatto ambientale negativo, è possibile estrarre dalla scorza del jackfruit componenti benefici come la pectina (10). L'uso della polvere di scorza di jackfruit per produrre alimenti come biscotti, muffin e pane può essere vantaggioso per i consumatori e per le industrie. La farina di scorza di jackfruit viene utilizzata anche per produrre gelatine e sciroppi, grazie al suo elevato contenuto di pectina. La scorza di jackfruit è una ricca fonte di nutrienti essenziali, tra cui proteine, carboidrati, vitamine, grassi, minerali e fibre.
  • Filamenti: I filamenti sono fasci fibrosi che collegano la buccia al cuore del jackfruit e si trovano tra le diverse porzioni in cui è suddivisa la polpa.
  • Polpa: La polpa del jackfruit è la parte commestibile del frutto. Viene consumata principalmente fresca, ma può anche essere trasformata in prodotti come polpa in scatola, polpa essiccata, marmellata o sciroppo (11). La polpa è a forma di fagiolo ed è circondata da filamenti fibrosi, che sono attaccati al nocciolo. I semi sono presenti all'interno della polpa. La polpa contiene diversi ingredienti funzionali e componenti bioattivi, tra cui un elevato contenuto di vitamina C.
  • Semi: i semi di Jackfruit hanno un sottile rivestimento marrone chiamato spermoderma, circondato da uno strato bianco. Lo spermoderma marrone contiene il cotiledone bianco, ricco di proteine e amido. Questi semi hanno molti potenziali benefici, in particolare nei settori della cosmetica, della carta, della farmaceutica e delle bio-nanotecnologie.
  • Nocciolo: Il nocciolo si trova lungo l'asse longitudinale centrale del jackfruit, che è collegato alla scorza tramite filamenti fibrosi in mezzo ai quali si trova la polpa.

Valore nutrizionale del jackfruit

La composizione del jackfruit varia a seconda della varietà. Il jackfruit ha un contenuto di ferro, proteine, tiamina e calcio superiore a quello dei frutti tropicali. Uno studio recente ha rilevato che il jackfruit maturo contiene più minerali e vitamine di mele, albicocche, avocado e banane (12).

Carboidrati: Secondo alcuni studi, il perianzio e i semi del jackfruit contengono un elevato contenuto di amido. La polpa del jackfruit contiene quantità crescenti di amido e fibra alimentare con la maturazione.

Proteine: Il jackfruit contiene aminoacidi come istidina, triptofano, lisina, arginina, treonina, cistina, metionina e leucina. Kushwaha et al. (2021) hanno rilevato che il contenuto proteico dei semi del jackfruit diminuisce dal 18,56% al 12,15% con la maturazione (13). La jacalina è la principale proteina presente nel jackfruit. L'estratto grezzo dei semi di jackfruit contiene oltre il 50% di proteine, composte principalmente da jacalina.

Vitamine e minerali: Il jackfruit è ricco di vitamina C. È anche uno dei frutti più rari con complessi vitaminici B e una buona quantità di piridossina (vitamina B6), acido folico, niacina, riboflavina e niacina. Il jackfruit è una ricca fonte di minerali come azoto, fosforo, potassio, calcio, magnesio, zolfo, zinco, rame, ecc.

Contenuto di fibre (3): Il contenuto di fibre nel jackfruit varia dallo 0,33 allo 0,40% e non ci sono differenze significative nel loro contenuto nelle diverse porzioni del frutto durante le varie fasi di maturazione. Il contenuto di fibre del jackfruit immaturo e maturo è rispettivamente del 2,6% e dello 0,8%. Inoltre, possono esserci leggere variazioni nel contenuto di fibre tra le diverse varietà di polpa di jackfruit, che vanno dallo 0,50% allo 0,90%.

Grassi: il jackfruit contiene solo circa 1 grammo di grassi per tazza ed è considerato salutare per il cuore grazie al suo basso contenuto di grassi e all'assenza di grassi saturi e trans.

Benefici per la salute del jackfruit

  • Costipazione
  • Diabete
  • Ulcera
  • Problemi di pelle
  • Cancro
  • Pressione sanguigna elevata

References

  1. Kumaran, K. and Amma, P.S. (2011). Jackfruit in Southern India. National Jackfruit Fest Coordination Office, Santhigram, Kazhuvur. Thiruvananthapuram, Kerala, S. India, p.1
  2. Prakash O, Kumar R, Mishra A, Gupta R. Artocarpus heterophyllus (Jackfruit): an overview. Pharmacognosy Reviews. 2009 Jul 1;3(6):353.
  3. Ranasinghe RA, Maduwanthi SD, Marapana RA. Nutritional and health benefits of jackfruit (Artocarpus heterophyllus Lam.): a review. International journal of food science. 2019 Jan 6;2019.
  4. Fathin AN, Astuti D, Winarni WW, Ratnaningrum YW. Flowering and fruiting phenology of jackfruit (Artocarpus heterophyllus Lam.) from Sumatra landraces in the ex-situ conservation area in Karangmojo, Yogyakarta. InIOP Conference Series: Earth and Environmental Science 2021 Nov 1 (Vol. 914, No. 1, p. 012052). IOP Publishing.
  5. Zhang Y, Li B, Xu F, He S, Zhang Y, Sun L, Zhu K, Li S, Wu G, Tan L. Jackfruit starch: Composition, structure, functional properties, modifications, and applications. Trends in Food Science & Technology. 2021 Jan 1;107:268-83.
  6. Morelos-Flores DA, Montalvo-González E, Chacón-López MA, Santacruz-Varela A, Zamora-Gasga VM, Torres-García G, de Lourdes García-Magaña M. Comparative Study of Four Jackfruit Genotypes: Morphology, Physiology and Physicochemical Characterization. Horticulturae. 2022 Oct 31;8(11):1010.
  7. Ahasan Ullah Khan MA, Abdul M, Maleque CK, Talucder MS, Maukeeb AR, Ema IJ, Adnan M. Management of insect pests and diseases of jackfruit (Artocarpus heterophyllus L.) in agroforestry system: A review. Acta Entomology and Zoology. 2021;2(1):37-46.
  8. Palamthodi S, Shimpi S, Tungare K. A study on nutritional composition and functional properties of wheat, ragi, and jackfruit seed composite flour. Food Science and Applied Biotechnology. 2021 Mar 19;4(1):63-75.
  9. Swami SB, Thakor NJ, Haldankar PM, Kalse SB. Jackfruit and its many functional components as related to human health: a review. Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety. 2012 Nov;11(6):565-76.
  10. Tharani S, Divakar S. Nutritional and Chemical Composition of Jackfruit Rind Flour. Asian Journal of Dairy and Food Research, DR-1898: 1-4 [last accessed: http://arccarticles.s3.amazonaws.com/GalleyProof/Attachment-atgalley-proof-DR-1898-6089603e9087340b9bdcbbb1.pdf].
  11. Cruz-Casillas FC, García-Cayuela T, Rodriguez-Martinez V. Application of conventional and non-conventional extraction methods to obtain functional ingredients from jackfruit (Artocarpus heterophyllus lam.) tissues and by-products. Applied Sciences. 2021 Aug 9;11(16):7303.
  12. Tiwari AK, Vidyarthi AS. Nutritional evaluation of various edible fruit parts of jackfruit (Artocarpus heterophyllus) at different maturity stages. International Journal of Chemical and Pharmaceutical Review and Research. 2015;1(1):21-6.
  13. Kushwaha R, Fatima NT, Singh M, Singh V, Kaur S, Puranik V, Kumar R, Kaur D. Effect of cultivar and maturity on functional properties, low molecular weight carbohydrate, and antioxidant activity of Jackfruit seed flour. Journal of Food Processing and Preservation. 2021 Feb;45(2):e15146.

Sanu Jacob
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