Le colture dimenticate sono specie e varietà di piante agricole utilizzate dall'uomo per secoli. Tuttavia, negli ultimi decenni queste specie di colture sono state trascurate da ricercatori, responsabili politici, aziende produttrici di input e mercati, portando a una diminuzione della loro coltivazione.
Non si tratta di coltivazioni abbandonate, ma di colture marginali al di fuori del mercato alimentare.
Esempi popolari: Quinoa, Pisello, Miglio, Sorgo, ecc.
Oggi c'è una tendenza a reintrodurli nella coltivazione commerciale dopo aver riconosciuto le loro caratteristiche eccezionali come la tolleranza alla siccità, la resilienza al clima, la richiesta di bassi input e la produzione di prodotti nutrienti. La loro introduzione nei sistemi colturali può incrementare l'agrobiodiversità e contribuire alla sicurezza alimentare.