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Allerte fitosanitarie dell'UE: prima settimana di giugno 2025 - Guida per gli agricoltori

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La redazione

12 min per la lettura
12/06/2025
Allerte fitosanitarie dell'UE: prima settimana di giugno 2025 - Guida per gli agricoltori

Introduzione

Il mese di giugno 2025 è un mese cruciale per l'agricoltura europea: la combinazione di temperature calde, umidità variabile e aumento dell'attività dei parassiti ha fatto scattare una serie di allarmi fitosanitari in tutto il continente. Dal Mediterraneo al Nord Europa, gli agricoltori si trovano ad affrontare una serie di minacce diverse, tra cui malattie fungine aggressive, insetti invasivi e piante infestanti resistenti agli erbicidi. Le organizzazioni nazionali fitosanitarie e i ministeri dell'agricoltura hanno risposto con l'emissione di allerte mirate, ognuna delle quali è stata adattata allo stadio fisiologico delle colture e ai rischi unici presenti nelle rispettive regioni. Questo articolo raccoglie gli ultimi aggiornamenti ufficiali provenienti da Spagna, Francia, Italia, Regno Unito, Polonia, Paesi Bassi, Grecia e Germania, fornendo una guida pratica agli agricoltori dell'UE per riconoscere i sintomi, comprendere i periodi di rischio e attuare interventi tempestivi per proteggere i raccolti.

Sintesi dei principali avvisi e interventi

Malattie fungine in aumento: la peronospora minaccia i vigneti in Francia e in Italia, mentre l'occhio di pavone dell'olivo causa la caduta prematura delle foglie in Spagna e in Grecia.

Insetti nocivi: i focolai di tignola del pomodoro in Spagna, di tignola dell'olivo in Grecia e di moscerino dei piccoli frutti nei Paesi Bassi sono all'origine di urgenti interventi di gestione dei parassiti.

Patogeni emergenti e resistenza: in Polonia è in corso il monitoraggio di un nuovo patogeno batterico negli ortaggi, mentre in Germania è stata segnalata la presenza del farinello comune resistente agli erbicidi nella barbabietola da zucchero.

Vigilanza sui confini e sugli ecosistemi: il Regno Unito ha intensificato i controlli sulle importazioni di legname e piante ornamentali, mentre i Paesi Bassi stanno implementando la creazione di zone cuscinetto per proteggere gli habitat naturali.

Fasi critiche delle colture: la maggior parte degli allarmi coincide con l'allegagione, la fioritura o l'inizio della crescita vegetativa, periodi in cui le colture sono particolarmente vulnerabili.

Interventi immediati necessari: gli agricoltori devono applicare fungicidi e insetticidi mirati, utilizzare controlli biologici, gestire i microclimi e rispettare i requisiti normativi.

Gli agricoltori devono dare priorità al monitoraggio, adottare un sistema di gestione integrata dei parassiti (IPM) e rispettare i periodi di trattamento previsti a livello regionale.

Spagna

Data di allerta: 4-6 giugno 2025

Colture colpite: olive, uva, pomodori, grano.

Occhio di pavone dell'olivo (Spilocaea oleagina)

  • Sintomi: lesioni circolari scure delle foglie, defogliazione precoce.
  • Fase della coltura: sviluppo dei frutti dopo la fioritura (5-8 mm di diametro).
  • Interventi: applicare preventivamente fungicidi a base di rame; rimuovere le foglie cadute per ridurre la diffusione delle spore.

Peronospora della vite (Plasmopara viticola)

  • Sintomi: macchie gialle sulle foglie, crescita fungina bianca sulla parte inferiore.
  • Fase della coltura: dalla fioritura all'inizio dello sviluppo degli acini (BBCH 65-71).
  • Interventi: applicare fungicidi sistemici (per esempio, fosetil-alluminio) prima delle piogge; assicurare la copertura completa della chioma.

Tignola del pomodoro (Tuta absoluta)

  • Sintomi: presenza di gallerie nelle foglie, danni necrotici ai frutti.
  • Fase della coltura: raccolta dei frutti (BBCH 70-72).
  • Interventi: installare trappole a feromoni (6-8/ha); introdurre cimici predatrici Nesidiocoris tenuis.

Ruggine striata del grano (Puccinia striiformis)

  • Sintomi: pustole giallo-arancioni a forma lineare sulle foglie.
  • Fase della coltura: riempimento del chicco (BBCH 80-85).
  • Interventi: applicare tebuconazolo se la copertura fogliare infetta è superiore al 5%; evitare l'uso eccessivo di azoto.

Francia

Data di allerta: 4 giugno 2025

Colture colpite: vigneti.

Peronospora e marciume nero

  • Sintomi: macchie d'olio che progrediscono in lesioni necrotiche (peronospora); mummificazione nera dei frutti (marciume nero).
  • Fase della coltura: fioritura precoce (BBCH 19-23).
  • Interventi: ripetere l'applicazione di miscele di fosfonato di potassio dopo la pioggia; potare per favorire l'aerazione. Zone ad alto rischio: Borgogna, Bordeaux.

Flavescenza dorata

  • Sintomi: arrossamento delle foglie (varietà rosse) o ingiallimento (varietà bianche), bacche raggrinzite.
  • Fase della coltura: allungamento dei germogli (BBCH 15-18).
  • Interventi: irrorazione obbligatoria di insetticidi contro i vettori di Scaphoideus titanus entro il 12 giugno nelle aree infette.

Italia

Data di allerta: 3 giugno 2025

Colture colpite: vigneti

Trattamento della peronospora

  • Sintomi: rapida espansione delle lesioni in condizioni di umidità.
  • Stadio colturale: raccolta dei frutti (BBCH 71-73).
  • Interventi: applicare ciazofamide e fosfonato di potassio entro il 6 giugno; aggiungere antioidici (ad esempio, trifloxystrobin) per una doppia protezione.

Regno Unito

Data di allerta: 9 giugno 2025

Colture colpite: legname, piante ornamentali.

Heterobasidion irregulare (patogeno fungino)

  • Sintomi: marciume radicale delle conifere, vesciche resinose sulla corteccia.
  • Interventi: esaminare il legname importato dall'UE; segnalare i casi sospetti al DEFRA.

Popillia japonica (coleottero giapponese)

  • Sintomi: foglie scheletrite su rose, aceri e drupacee.
  • Interventi: quarantena delle piante ospiti importate dall'UE; installazione di trappole a feromoni nelle aree ad alto rischio.

Paesi Bassi

Mosca dei piccoli frutti (Drosophila suzukii) nelle coltivazioni di susino

Data di allerta: 1 giugno 2025 (in vigore fino al 28 settembre 2025).

Colture colpite: coltivazioni di susino.

Sintomi: le larve scavano gallerie nei frutti in maturazione, causando la caduta prematura e l’impossibilità di commercializzare i frutti.

Fase della coltura: sviluppo dei frutti (BBCH 75-79).

Interventi:

  • Applicare Tracer (spinosad) durante le prime fasi dell'infestazione, rispettando le tecniche di irrorazione con l’obiettivo di ridurre gli accumuli.
  • Rimuovere i frutti caduti per interrompere i cicli riproduttivi.

Monitoraggio tramite trappole a feromoni (3-5/ha), dando priorità ai frutteti vicini ai margini dei boschi.

Phytophthora nelle colture di patate

Data di allerta: 10 giugno 2025

Colture colpite: patate.

Sintomi: lesioni fogliari scure, marciume del fusto e peronospora dei tuberi in condizioni di umidità.

Fase della coltura: ingrossamento dei tuberi (BBCH 41-49).

Interventi

  • Rimuovere le patate spontanee entro il 15 giugno per ridurre le fonti di inoculo.
  • Applicare fungicidi con modalità d'azione alternate (per esempio, mandipropamid seguito da fluazinam).
  • Segnalare i focolai tramite PhytoAlert.nl per consentire la mappatura del rischio in tempo reale.

Misure di transizione per la coltivazione del giglio nella Drenthe

Data di allerta: 5 giugno 2025

Colture interessate: campi di giglio vicino alle zone Natura 2000.

Oggetto: applicazione più rigorosa delle zone cuscinetto (250 m) per proteggere gli ecosistemi sensibili.

Interventi

  • Condurre autovalutazioni ecologiche per i nuovi impianti.
  • Passaggio a ugelli a bassa portata e a controlli biologici dei parassiti (ad esempio, nematodi Steinernema carpocapsae).
  • Le aziende agricole non conformi ricevono avvisi fino al 2026, ad eccezione dei casi di comportamento recidivo.

Grecia

Tignola dell'olivo (Prays oleae) - Peloponneso occidentale e Creta

Qual è l'allarme?

Un rischio significativo rappresentato dalla generazione carpofaga della tignola dell'olivo minaccia gli oliveti, soprattutto nelle zone più tardive (Creta, Peloponneso occidentale). L'attività del parassita sta raggiungendo il suo picco, con un'elevata deposizione di uova e la comparsa di larve, in particolare nei frutteti con allegagione bassa o moderata.

Quando è stato pubblicato?

  • 6 giugno 2025 (Creta, Heraklion)
  • 2 giugno 2025 (Peloponneso occidentale)

Quali sono le colture colpite?

  • Oliveti in Acaia, Elide, Messenia (Peloponneso occidentale), Chania, Lasithi, Heraklion (Creta).

Quali sono i sintomi comuni?

  • Grappoli di uova alla base dei giovani frutti dell'olivo (area del calice).
  • Caduta prematura dei frutti.
  • Presenza di una galleria larvale nel nocciolo, con distruzione del nocciolo e perdita del frutto.

Qual è lo stadio fisiologico della coltura?

  • Allegagione dopo la fioritura, con frutti di dimensioni pari a quelle di un chicco di grano (5-8 mm di diametro).
  • Nelle zone tardive, l'allegagione è appena terminata e le dimensioni dei frutti aumentano.

Cosa devono fare gli agricoltori?

  • Applicare insetticidi: utilizzare prodotti registrati (ad esempio, clorantraniliprole, emamectina benzoato) tra l'8 e l'11 giugno, mirando al periodo di massima deposizione delle uova prima che le larve entrino nei frutti.
  • Combinare i trattamenti: potare le piante per migliorare la ventilazione della chioma e ridurre l'umidità, anche per aiutare a controllare altri parassiti e malattie.
  • Monitorare le popolazioni di parassiti: utilizzare trappole a feromoni e ispezionare i frutti per individuare le uova e i primi segni larvali.
  • Gestione integrata dei parassiti: quando è presente il rinchite dell’olivo (Rhynchites cribripennis), evidenziato da buchi simili a crateri nei frutti, sincronizzare i trattamenti per entrambi i parassiti.
  • Rimuovere e distruggere i frutti caduti/infestati per interrompere il ciclo del parassita.
  • Utilizzare solo prodotti approvati e seguire le istruzioni dell'etichetta per quanto riguarda il dosaggio, gli intervalli pre-raccolta e la sicurezza.
  • Evitare di irrorare durante le alte temperature o i forti venti; preferire le applicazioni serali.
  • Registrare tutti gli interventi e monitorarne l'efficacia per la pianificazione futura.
  • Consultare i consulenti locali per aggiornamenti e adattare i tempi o la scelta dei prodotti alle condizioni locali.

Tignola della vite (Lobesia botrana) - In tutto il Paese

Qual è l'allarme?

Il secondo volo della tignola della vite è in corso in tutte le zone viticole, con un'attività elevata (catture e deposizione di uova) soprattutto nelle zone precoci e medio-estive. Questo periodo è critico per il controllo del parassita, che minaccia sia l'uva da tavola sia quella da vino.

Quando è stato pubblicato?

  • Dal 5 al 10 giugno 2025 (Grecia centrale e settentrionale, Creta).

Quali colture sono colpite?

  • Vigneti (uva da vino e da tavola) di Creta, Grecia centrale, Macedonia orientale e Tracia, Tessaglia e altre regioni chiave.

Quali sono i sintomi comuni?

  • Uova e larve sui grappoli d'uva.
  • Le larve penetrano negli acini, causando marciume, raggrinzimento e perdita degli acini.

Qual è lo stadio fisiologico della coltura?

  • Dall'allegagione alla crescita precoce degli acini (BBCH 71-75), con alcune zone in fase di chiusura dei grappoli (BBCH 77).
  • La stagione è leggermente in ritardo rispetto al 2024 di 4-5 giorni.

Cosa devono fare gli agricoltori?

  • Applicare insetticidi.
  • Zone precoci: Iniziare i trattamenti dal 22-23 maggio, ripetere secondo necessità (consultare i bollettini locali per le date esatte).
  • Zone medie e tardive: applicare dal 3 all'8 giugno, con irrorazioni successive seguendo le indicazioni.
  • Preferire prodotti ad azione ovicida o larvicida (ad esempio, Bacillus thuringiensis per ridurre al minimo l'impatto sulle piante ausiliarie).
  • Monitorare con trappole a feromoni e regolare i tempi in base alle catture locali di parassiti e alle osservazioni sulla deposizione delle uova.
  • Rimuovere il fogliame eccessivo per migliorare la penetrazione dello spray e ridurre l'umidità.
  • Verificare, controllando anche le cicadelle, se le popolazioni superano le soglie di intervento (50-100 ninfe per 100 foglie).
  • Seguire tutte le istruzioni presenti sull'etichetta e consultare i consulenti agricoli locali per la scelta del prodotto e la tempistica.

Oidio (Erysiphe necator) - In tutto il Paese

Qual è l'allarme?

Il clima favorevole (calore, umidità, venti) sta causando cicli rapidi e ripetuti di oidio, con la frequente comparsa di nuovi sintomi su foglie e acini in via di sviluppo.

Quando è stato pubblicato?

  • 10 giugno 2025 (Creta, Grecia centrale e settentrionale).

Quali colture sono colpite?

  • Vigneti.

Quali sono i sintomi comuni?

  • Crescita fungina bianca su foglie, germogli e acini.
  • Aumenta il rischio in condizioni di caldo e umidità.

Qual è lo stadio fisiologico della coltura?

  • Sviluppo degli acini (BBCH 71-77).

Cosa devono fare gli agricoltori?

  • Mantenere una protezione fungicida continua senza interruzioni, alternando i prodotti per prevenire la resistenza.
  • Utilizzare la polvere di zolfo la sera per un'azione preventiva e curativa (evitare l'uso sopra i 30°C per evitare la fitotossicità).
  • Rimuovere il fogliame in eccesso per migliorare il flusso d'aria e ridurre l'umidità.
  • Seguire tutte le istruzioni dell'etichetta per l'uso e la sicurezza del prodotto.

Peronospora (Plasmopara viticola) - Rischio localizzato

Qual è l'allarme?

Sono stati osservati focolai localizzati in seguito alle piogge di fine maggio, soprattutto nelle aree con piogge notturne.

Quando è stato pubblicato?

  • 10 giugno 2025 (Creta, Grecia centrale e settentrionale).

Quali colture sono colpite?

  • Vigneti.

Quali sono i sintomi comuni?

  • Macchie d'olio sulle foglie, sporulazione bianca sulla parte inferiore.

Qual è lo stadio fisiologico della coltura?

  • Sviluppo degli acini (BBCH 71-77), con la nuova crescita particolarmente a rischio.

Cosa devono fare gli agricoltori?

  • Dare priorità alla protezione fungicida dopo la pioggia o la forte rugiada, soprattutto sui nuovi germogli.
  • Mantenere una buona ventilazione della chioma attraverso la potatura.
  • Utilizzare solo fungicidi registrati e seguire le istruzioni presenti sull'etichetta.

Cicadelle (varie specie) - In tutto il Paese

Qual è l'allarme?

Le popolazioni di cicadelle sono aumentate in modo significativo in alcuni vigneti, con adulti alati e ninfe presenti sulla parte inferiore delle foglie.

Quando è stato pubblicato?

  • 10 giugno 2025 (Creta, Grecia centrale e settentrionale).

Quali sono le colture interessate?

  • Vigneti.

Quali sono i sintomi comuni?

  • Insetti visibili sulla parte inferiore delle foglie.
  • Potenziale ingiallimento delle foglie, riduzione del vigore e trasmissione di alcune malattie.

Qual è lo stadio fisiologico della coltura?

  • Sviluppo degli acini (BBCH 71-77).

Cosa devono fare gli agricoltori?

  • Ispezionare regolarmente 100 foglie a caso (1-2 per pianta) dalla metà alla cima dei tralci.
  • Intervenire se si trovano 50-100 ninfe su 100 foglie; i trattamenti possono essere combinati con il controllo della tignola dell'uva.
  • Utilizzare gli insetticidi solo quando necessario per evitare lo sviluppo di resistenza.
  • Seguire sempre le istruzioni presenti sull'etichetta e le misure di sicurezza.

Rinchite dell’olivo (Rhynchites cribripennis) e oziorinco dell'olivo (Otiorrynchus cribricollis) - Creta

Qual è l'allarme?

Si osserva un aumento dell'attività dei parassiti secondari dell'olivo, che causano ulteriori danni ai frutti e al fogliame.

Cosa devono fare gli agricoltori?

  • Monitorare le popolazioni di parassiti scuotendo i rami su una superficie bianca al mattino.
  • Trattare se si riscontrano più di 3-4 adulti per ramo.
  • Sincronizzare i trattamenti con il controllo della tignola dell'olivo.
  • Rimuovere e distruggere il materiale vegetale infestato.
  • Utilizzare solo prodotti approvati e seguire tutte le linee guida di sicurezza.

Germania

Elateridi (Agriotes spp.) nei campi di patate e asparagi

Data di allerta: 10 giugno 2025 (autorizzazione di emergenza).

Colture colpite: patate, asparagi e patate dolci.

Sintomi: formazione di gallerie nei tuberi, ridotta commerciabilità.

Fase della coltura: formazione precoce dei tuberi (BBCH 40-43).

Interventi

  • Applicare granuli di ATTRACAP (Metarhizium brunneum) al momento della semina.
  • Ruotare con colture non ospiti (ad esempio, legumi) ed evitare di piantare dopo aver destinato il campo a prato.

Farinello comune (Chenopodium album) resistente al PS-II nella barbabietola da zucchero

Data di allerta: 10 giugno 2025.

Colture colpite: barbabietola da zucchero e da foraggio.

Sintomi: erbe infestanti resistenti agli erbicidi che competono per i nutrienti.

Fase della coltura: crescita vegetativa precoce (BBCH 14-18).

Interventi

  • Utilizzare Rinpode (florpirauxifen-benzile) in combinazione con il diserbo meccanico.
  • Attuare la rotazione delle colture con i cereali invernali per interrompere i cicli delle infestanti.

Peronospora nelle piante ornamentali

Data di allerta: 1 giugno 2025.

Colture colpite: piante ornamentali coltivate in serra (es. petunie, gerani).

Sintomi: macchie fogliari gialle con crescita fungina bianca sulla parte inferiore.

Fase della coltura: crescita vegetativa fino alla prefioritura.

Interventi

  • Applicare il Fonganil Gold (metalaxyl-M) mediante annaffiatura del terreno.
  • Ridurre l'umidità attraverso la ventilazione e distanziare le piante per ridurre al minimo l'umidità delle foglie.

Polonia

Data di allerta: Marzo 2025 (monitoraggio in corso).

Colture colpite: ortaggi, piante ornamentali.

Candidatus Arsenophonus phytopathogenicus

  • Sintomi: appassimento, decolorazione vascolare in cetrioli e pomodori.
  • Stadio colturale: crescita vegetativa precoce (BBCH 30-40).
  • Interventi: distruggere le piante infette; sterilizzare gli attrezzi con composti di ammonio quaternario.

Raccomandazioni per tutti i Paesi

Gestione del microclima

Potare gli alberi e la vite per migliorare la circolazione dell'aria e ridurre l'umidità, soprattutto nei vigneti e negli oliveti, e per limitare la diffusione delle malattie fungine.

Gestione integrata dei parassiti (IPM) e monitoraggio della resistenza

Ruotare i gruppi chimici di fungicidi e insetticidi per prevenire la resistenza.

Integrare controlli biologici (ad esempio insetti predatori, nematodi) e metodi meccanici (ad esempio, rimozione delle erbe infestanti, rotazione delle colture).

Monitoraggio accurato e rilevamento precoce

Utilizzate trappole a feromoni, monitoraggio visivo e utilizzo di piattaforme di segnalazione digitale (come PhytoAlert.nl o i sistemi di riferimento nazionali) per individuare precocemente i focolai.

Sanificazione e igiene

Rimuovere e distruggere il materiale vegetale infetto e i frutti caduti per interrompere i cicli di parassiti e malattie.

Sterilizzare gli attrezzi tra un uso e l'altro, soprattutto nella produzione di ortaggi e piante ornamentali.

Coordinamento transfrontaliero e regionale

Condividere le segnalazioni di parassiti e malattie con le aziende agricole vicine e le autorità locali.

Rimanere aggiornati sulle restrizioni all'importazione/esportazione e sulle misure di protezione dell'ecosistema.

Adempimenti normativi

Seguire le linee guida nazionali sull'uso dei pesticidi, sulle zone cuscinetto e sulle autorizzazioni di emergenza.

Partecipare alle sessioni di formazione e informazione fornite dai servizi locali di consulenza agricola.

Conclusione

Le allerte fitosanitarie emesse nel primo trimestre del giugno 2025 sottolineano le sfide dinamiche e interconnesse che l'agricoltura dell'UE deve affrontare. Patogeni fungini, insetti invasivi e piante infestanti resistenti sfruttano le condizioni climatiche favorevoli e le fasi vulnerabili delle colture, richiedendo agli agricoltori un'azione rapida e consapevole. Attuando le strategie raccomandate - che vanno dalla gestione del microclima e della difesa integrata alla cooperazione transfrontaliera e alla conformità con le normative in evoluzione - gli agricoltori possono mitigare le perdite, proteggere i loro mezzi di sostentamento e contribuire alla resilienza dei sistemi alimentari europei. Interventi tempestivi, monitoraggio vigile e condivisione delle conoscenze rimangono le pietre miliari di un'efficace protezione delle piante con l'avanzare della stagione vegetativa.

Questa guida è stata pensata per fornire agli agricoltori dell'UE le conoscenze più recenti e gli interventi necessari per rispondere alle minacce fitosanitarie all'inizio di giugno, in modo da controllare e proteggere le colture durante questo periodo critico.

Riferimenti

https://www.minagric.gr/images/stories/docs/nea/GEORGPROEIDOPOIHSEIS/KABALA/2025/ampeli_050625.pdf

https://www.minagric.gr/images/stories/docs/nea/GEORGPROEIDOPOIHSEIS/HRAKLEIO/2025/ampeli_100625.pdf

https://www.minagric.gr/images/stories/docs/nea/GEORGPROEIDOPOIHSEIS/BOLOS/2025/ampeli_050625.pdf

https://www.minagric.gr/images/stories/docs/nea/GEORGPROEIDOPOIHSEIS/HRAKLEIO/2025/elia_060625.pdf

https://www.bvl.bund.de/DE/Arbeitsbereiche/04_Pflanzenschutzmittel/01_Aufgaben/02_ZulassungPSM/01_ZugelPSM/02_Notfallzulassungen/psm_ZugelPSM_notfallzulassungen_node.html

https://www.nieuweoogst.nl/nieuws/2025/03/11/nederland-steunt-eu-voorstellen-over-gewasbescherming

https://www.ippc.int/en/ippc-community/countries/nro/ippc-monthly-pest-reporting-summary-april-2025/

https://www.agriholland.nl/nieuws/265223/

https://www.bpnieuws.nl/article/9738620/2025-een-overgangsjaar-voor-drentse-lelietelers-nog-geen-handhavingen/

https://www.akkerbouwbedrijf.nl/ziekte-en-gevaren/phytophthora/controle-op-aardappelopslagplanten-door-de-nak-start-dit-jaar-al-vanaf-15-juni/

https://zoek.officielebekendmakingen.nl/stcrt-2025-18638.html

https://gd.eppo.int/country/PL/reporting

https://www.fitosanitario.re.it/fito1/indicazioni-di-difesa/difesa-vite/bollettino-antiperonosporico/

https://www.cesens.es/informe-fitosanitario-mildiu-04-junio-2025/

https://www.cesens.es/informe-fitosanitario-mildiu-06-junio-2025/

https://www.lafranceagricole.fr/phytosanitaire/article/882274/l-anses-alerte-sur-des-usages-de-produits-phytopharmaceutiques-interdits

https://www.mai.gov.ro/declansarea-actiunii-fitos-2025-pentru-verificarea-operatiunilor-cu-produse-de-protectie-a-plantelor/

https://www.agromatin.com/agrotendances/protection-cultures/l-anses-alerte-sur-les-effets-sanitaires-des-pyrethrinoides.html

https://savjetodavna.mps.hr/2025/page/4/?print=print&doing_wp_cron=1747591203.2522299289703369140625

https://www.gazdabolt.hu/cikkek-hirek/cikk/2025.-evi-10.-novenyvedelmi-felhivas

Per saperne di più 

Maggio 2025 - Cambiamenti in materia di protezione delle piante nell'UE: nuove regole sui pesticidi e varietà di colture resistenti