15 aspetti interessanti della barbabietola

La barbabietola appartiene alla famiglia delle Chenopodiaceae, della quale fanno parte anche gli spinaci, le bietole e la quinoa. Queste piante sono note per la densità di nutrienti e le loro proprietà salutari.
La barbabietola (Beta vulgaris) è un ortaggio a radice noto come barbabietola rossa o semplicemente barbabietola.
Gli antichi Romani furono tra i primi a coltivare la barbabietola circa 2000 anni fa. Inizialmente si preferivano le cime a foglia rispetto alle radici, le quali sono poi diventate un alimento di base.
È un'ottima fonte di fibre alimentari, folato (vitamina B9), manganese, potassio, ferro e vitamina C.
La barbabietola è ricca di betalaine, pigmenti che favoriscono la disintossicazione del fegato. Questi composti aiutano il fegato a elaborare ed eliminare le tossine dal corpo.
La barbabietola possiede composti antinfiammatori naturali, come le betalaine, che possono ridurre le infiammazioni croniche.
Le foglie di barbabietola sono commestibili e ricche di sostanze nutritive, tra cui le vitamine A e K, il calcio e il ferro.
La barbabietola è un alimento ipocalorico, con solo circa 44 calorie per 100 grammi, ideale dunque per un'alimentazione che aiuti a tenere sotto controllo il peso corporeo.
L'elevato contenuto di vitamina C nella barbabietola contribuisce alla produzione di collagene, che favorisce l'elasticità della pelle e riduce le rughe.
Sebbene la maggior parte delle persone conosca le barbabietole rosse, le barbabietole possono essere anche bianche, dorate, viola o addirittura bianche con evidenti anelli rossi (barbabietola rossa di Chioggia).
Mentre il succo di barbabietola è usato come colorante naturale per i tessuti, il rosso di barbabietola, noto anche come betanina, è usato come colorante alimentare.
La barbabietola ha un indice glicemico medio, ma il suo carico glicemico è basso, il che significa che non provoca grandi picchi di zucchero nel sangue. Nell'ambito di una dieta equilibrata, i soggetti affetti da diabete possono consumarla.
Il colore rosso intenso della barbabietola è un'alternativa naturale ai coloranti alimentari artificiali nei dolci, nei gelati e nelle bevande.
La barbabietola può essere gustata in molte forme: cruda in insalata, al forno, nei succhi o anche nelle zuppe come il famoso borscht dell'Europa orientale.
La barbabietola è considerata un ortaggio più popolare tra le generazioni più anziane, mentre i giovani scelgono di integrarla nella loro dieta in misura minore.