Come concimare le piante di menta piperita

La menta piperita è una coltura molto esigente in termini di nutrienti. Generalmente, la pianta ha bisogno di alti tassi di azoto, fosforo e potassio per produrre rese elevate per 4-5 anni. L’azoto incoraggia una rapida crescita tra i tagli, mentre il potassio rafforza la pianta contro la ruggine della menta e altre malattie. Come accade in ogni altra coltura, non può esserci una tecnica di concimazione universale poiché ogni campo è diverso e ha esigenze distinte. L’esecuzione dell’analisi del suolo una volta all’anno è estremamente importante per diagnosticare carenze di nutrienti e intraprendere azioni correttive.

Molti agricoltori convenzionali applicano una pratica comune di fertilizzazione che prevede l’aggiunta di 635 kg di N-P-K 20-20-20 per ettaro ogni anno (1 ettaro = 2,47 acri = 10.000 metri quadrati). Solitamente si sceglie di suddividere questa quantità in 6 o 7 applicazioni, con la prima che inizia all’inizio della primavera e l’ultima da applicare 10 giorni prima dell’ultima raccolta. Tuttavia, queste sono solo pratiche standard che gli agricoltori non dovrebbero seguire ciecamente senza prima fare le proprie ricerche.

Di solito è necessario applicare terriccio o fertilizzanti idrosolubili tra le due o tre sessioni di raccolta. In questo modo, le piante saranno incoraggiate a rigenerarsi rapidamente e produrre abbastanza materiale vegetale per il prossimo taglio, che avverrà solo 45 giorni dopo. Come regola generale, le quantità di fertilizzante devono essere basse subito dopo ogni raccolto e crescere gradualmente in base alla crescita della pianta. I fertilizzanti idrosolubili vengono spesso applicati tramite irrigazione a goccia o a pioggia.

I coltivatori di menta piperita biologica spesso aggiungono 30-40 tonnellate di letame di bestiame o pollame ben decomposto per ettaro e arano bene prima di piantare i giovani portainnesti. Quindi, ogni anno aggiungono 15-20 tonnellate di letame per ettaro durante la stagione di crescita. Coltivano leggermente e irrigano bene dopo ogni applicazione di letame. Sono comuni anche i fertilizzanti organici idrosolubili a lenta cessione. Tuttavia, coltivare la menta piperita biologica non è affatto facile. Richiede ricerche e campionamenti approfonditi perché l’origine e la qualità del letame possono influenzare notevolmente la qualità dell’olio essenziale. Maggiori informazioni sulla concimazione organica della menta piperita e sull’effetto del tipo di letame sull’olio essenziale.

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  10. Materiale vegetale di menta piperita e resa di olio essenziale
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  12. Domande e risposte sulla Menta piperita

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