Fatti sul mandorlo – Informazioni sul mandorlo

Il mandorlo è un albero deciduo (perde le foglie stagionalmente) con un’altezza media di 20  metri. Appartiene alla famiglia delle Rosacee.

Il mandorlo è uno dei più antichi alberi di noce coltivati ​​dall’uomo. Al giorno d’oggi, questa coltura è coltivata principalmente negli Stati Uniti (California centrale, Arizona, Texas, Georgia) e in Paesi come Spagna, Italia, Iran, Siria, Marocco e Australia. Negli ultimi due decenni, la produzione di mandorle della California è triplicata, facendo sì che rappresenti oltre l’80% dell’offerta mondiale. Il mandorlo medio entra nel periodo di maturità (e quindi può produrre buoni raccolti) dall’8° anno di età. La sua aspettativa di vita stimata è di 50 anni.

Il mandorlo è coltivato per i suoi frutti, le mandorle. La mandorla dolce (nocciolo) può essere consumata al naturale oppure essere utilizzata come ingrediente in dolci e confetteria (confetti, pasticcini, latte di mandorla). Inoltre, le mandorle amare vengono utilizzate per produrre olio di mandorle, ampiamente utilizzato nell’industria farmaceutica (cosmetici e altri). I residui della produzione dell’olio di mandorle sono velenosi e non devono essere utilizzati come fonte di alimentazione del bestiame.

La mandorla è un frutto a nocciolo (drupa) e consiste di tre strati, l’esocarpo esterno, il mesocarpo carnoso al centro e l’endocarpo interno. La parte commestibile del frutto è il seme, che può essere dolce, leggermente amaro o amaro. La mandorla è un prezioso prodotto alimentare con un eccellente valore nutritivo. È stato scoperto che il consumo di mandorle riduce gli effetti del colesterolo, riduce il rischio di infarto, aumenta l’energia e influisce positivamente sui problemi di fertilità.

Tuttavia, solo le mandorle dolci possono essere consumate al naturale o utilizzate in cucina. Le mandorle amare contengono una sostanza che può causare la formazione di un’altra sostanza velenosa, causando situazioni potenzialmente letali per l’uomo. Si stima che in media una mandorla amara contenga amigdalina in grado di produrre 1 mg di acido cianidrico (veleno). La dose letale di acido cianidrico è di circa 40 mg per l’adulto medio (circa 40 mandorle amare) e di circa 5-10 mg (5-10 mandorle amare) per i bambini. Tuttavia, questi dati possono differire in modo significativo a seconda della varietà e delle diverse caratteristiche di ciascuna mandorla amara. Inoltre, è stato riscontrato che le dosi letali di sostanze velenose variano notevolmente anche tra esseri umani con lo stesso peso, età e condizione fisica. Di conseguenza, non è ritenuto sicuro mangiare anche solo una mandorla amara.

  1. Informazioni sul mandorlo
  2. Come far crescere un mandorlo dal seme
  3. Coltivare mandorli a scopo commerciale
  4. Requisiti climatici del mandorlo
  5. Requisiti e preparazione del suolo del mandorlo
  6. Propagazione del mandorlo
  7. Impollinazione dei mandorli
  8. Piantare i mandorli
  9. Potatura del mandorlo
  10. Fabbisogno idrico del mandorlo
  11. Fertilizzazione del mandorlo
  12. Raccolta e resa dei mandorli
  13. Parassiti e malattie del mandorlo
  14. Domande e risposte sul Mandorlo
  15. Acquisto mandorle all’ingrosso

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