Cos’è la monocoltura?

Per monocoltura si intende la coltivazione di una singola coltura nel corso dell’annata. Tuttavia, questo termine viene spesso usato per descrivere la coltivazione di una singola coltura per più anni. La monocoltura richiede solitamente capitale per macchinari moderni (soprattutto per la semina e la raccolta) e per il personale. Da un lato, è più semplice gestire e occuparsi della vendita di una sola coltura. Dall’altro lato, nel lungo termine, la monocoltura crea gravi problemi all’ecosistema. La perdita di biodiversità e l’aumento di parassiti resistenti e patogeni vegetali adattati a una specifica coltura sono tra i problemi principali. Nelle monocolture, le qualità fisiche, biologiche e chimiche del suolo diminuiscono. Pratiche come la rotazione delle colture e la consociazione vengono utilizzate nell’agricoltura sostenibile come alternative al fine di invertire gli effetti nefasti della monocoltura.

I NOSTRI PARTNER

Collaboriamo con O.N.G., Università, e altre organizazzioni globali allo scopo di raggiungere una missone condivisa di sostenibilità e benessere sociale.