Ecco alcuni semplici passaggi che puoi seguire se hai intenzione di coltivare le petunie a casa.

Far crescere le petunie dai semi

Un metodo per iniziare è far crescere le petunie dai semi. Se hai intenzione di seguire questo metodo, tieni presente che è importante acquistare semi certificati e miscele di terriccio per fiori da un venditore legittimo. Puoi piantare i tuoi semi di petunia alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera quando le temperature estremamente basse e le gelate sono passate.

Prima di piantarli in un vaso o in un cesto appeso, assicurati che i vasi siano predisposti con dei buchi sul fondo. Questo passaggio è fondamentale per proteggere i semi o le giovani piante dalla putrefazione a causa di un mancato drenaggio. Una tecnica comune consiste nel posizionare della pomice, della perlite o della ghiaia sul fondo del vaso e sopra di essi posizionare il terreno per un migliore drenaggio e aerazione.

Subito al di sopra della ghiaia verrà posizionato il terreno e di conseguenza i semi. Puoi seminare due o più semi in ogni vaso, a seconda delle tue preferenze e, naturalmente, dal tipo di petunia. In generale, tieni presente che i semi di Petunia grandiflora hanno bisogno di spazio extra per espandersi. Possiamo lasciare i semi di petunia in superficie senza sotterrarli nel terreno.

Durante le prime fasi della crescita, il terreno deve essere costantemente umido ma non eccessivamente affinché i semi possano germogliare. Tuttavia, un’eccessiva irrigazione può portare ad una decomposizione della seme/pianta.

I semi di petunia hanno bisogno di sufficiente luce per germogliare, quindi andranno seminati in un posto soleggiato. Circa 2-3 settimane dopo la semina, inizieranno ad apparire alcune piantine.

Far crescere le petunie dalle talee

Il metodo più comunemente usato è far crescere le petunie dalle talee. Difatti, questo metodo è il più rapido e conveniente. Le petunie possono essere coltivate senza sforzo usando le talee seguendo alcuni semplici passaggi.

Innanzitutto, possiamo scegliere una petunia bella e sana come nostra pianta madre. Un germoglio giovane sano (non legnoso) con una lunghezza di 10 cm dovrà essere tagliato e le eventuali foglie nella parte inferiore dovranno essere rimosse.

Prima di piantare la talea nel terreno, devi aiutarla a radicare. Per ottenere la radicazione si può applicare una tecnica comunemente usata che consiste nel posizionare la talea in un bicchiere d’acqua coprendo metà gambo della pianta. Alcuni giorni dopo, appariranno le radici. Per aumentare il radicamento, potresti prendere in considerazione l’uso di ormoni radicanti come l’IAA, il quale però non è essenziale. Successivamente, la talea radicata andrà piantata in un vaso con una miscela di terriccio per fiori e perlite/ghiaia per una corretta aerazione.

Molti produttori affermano che la luce del sole permette alle petunie di ottenere fiori con colori vivaci. Questa convinzione è il motivo per cui mettono le talee in zone soleggiate. Inoltre, una tecnica comunemente usata come la rimozione dei fiori vecchi può aiutare le piante a produrre fiori di ottima qualità dal punto di vista visivo, poiché la pianta avrà più nutrienti da fornire ai nuovi fiori.

Comprare una pianta di petunia

Infine, se non prendi in considerazione l’idea di far crescere le petunie da semi o talee, ma vuoi comunque goderti i loro fiori, puoi acquistare una pianta di petunia (di quasi 8 settimane) nel tuo vivaio locale. In questa fase, le piante di petunia sono pronte per il trapianto.

Una tecnica comune consiste nel mettere della pomice, perlite o ghiaia sul fondo del vaso per una corretta aerazione, e in seguito il terreno. Ancora una volta, è fondamentale assicurarsi che il tuo vaso abbia dei buchi sul fondo.

Puoi mettere la terra fino a ¾ del vaso e piantare la petunia senza rimuovere la terra presente nel vaso con cui l’hai acquistata. La parte superiore del vaso può essere riempita e quindi applicata una leggera pressione per schiacciarla. Il fabbisogno di irrigazione varia da 1 a 5 sessioni di irrigazione a settimana, a seconda della varietà e delle condizioni meteorologiche. In generale, il terreno deve essere costantemente umido ma non eccessivamente irrigato.

Come prendersi cura delle petunie

Requisiti climatici per la petunia

La petunia per svilupparsi correttamente ha elevate esigenze di esposizione quotidiana al sole (6-8 ore al giorno). L’ombra generalmente fa sì che le piante fioriscano meno. I fiori che riescono a crescere in condizioni di scarsità di sole sono di qualità inferiore. Nella maggior parte dei casi, la pianta preferisce climi caldi e asciutti con estati soleggiate. La pioggia può danneggiare i delicati fiori della petunia. La pianta preferisce temperature medie di 17-23°C. La petunia è originaria del Sud America, dove le temperature medie sono di 15-30°C durante l’estate e raramente scendono sotto i 0°C in inverno. La pianta può, tuttavia, tollerare temperature fino a 35°C e vicine a 0°C.

Requisiti del suolo per la petunia

In generale, il tipo di terreno non è un fattore di restrizione quando si coltivano le petunie. Le piante possono svilupparsi bene nel terreno di composizione media. Le petunie preferiscono un terreno leggero, ben drenato con pH leggermente acido (6-7). Alcuni coltivatori professionisti affermano di coltivare le petunie in terreni con pH da 5,5 a 6 in modo che le piante possano avere fiori con un’intensità luminosa elevata.

Fabbisogno idrico delle petunie – Irrigazione delle petunie

Simile ad altre piante, le petunie non amano né il terreno secco né quello extra umido. Preferiscono invece sempre un terreno leggermente umido. Una tecnica saggia per capire se le petunie necessitano di irrigazione è semplicemente toccare il terreno con le dita. Puoi provare a formare una “palla di terra” con la mano, se il terreno non può essere formato e si sgretola, allora è il momento di annaffiare.

In genere, la maggior parte dei coltivatori irriga le petunie da 1 a 3 volte a settimana. Tuttavia, tieni presente che se prendi in considerazione l’idea di far crescere le tue petunie dai semi, potresti dover fornire acqua extra per aiutare i semi a germogliare.

Requisiti per la fertilizzazione della petunia

La maggior parte dei coltivatori aiuta le petunie del proprio giardino a crescere più velocemente aggiungendo, una volta al mese, un fertilizzante liquido bilanciato contenente azoto-fosforo-potassio (10-10-10 12-12-12 o 15-15-15). Alcuni coltivatori, tuttavia, preferiscono fertilizzanti granulari a lenta cessione (4 mesi) progettati appositamente per le petunie.

Deadheading

Una tecnica comune che molti giardinieri di petunia usano incoraggiando la fioritura di nuovi boccioli è chiamata deadheading e fa riferimento semplicemente alla potatura dei fiori maturi o alla cimatura delle parti verdi contenenti i semi durante il periodo di crescita. Se non spezziamo quei fiori maturi o cimiamo le parti verdi che spesso si trovano dietro i fiori, la pianta inizierà a dedicare la maggior parte della sua energia per produrre semi, e quindi smetterà di fiorire.

Questa semplice tecnica amplierà il periodo di fioritura delle petunie mentre, allo stesso tempo, porterà a fiori più grandi e luminosi.

Parassiti della petunia

Problemi comuni nella petunia

  • Bruchi

Possiamo rilevare facilmente i bruchi ad occhio nudo. Possono vivere da 2 a 6 settimane e iniziano ad attaccare le petunie all’inizio della primavera. Possono danneggiare il fogliame masticandolo.

  • Acari

Gli acari sono piccoli parassiti simili a dei ragni di dimensioni microscopiche. In primavera, gli acari adulti attaccano le foglie di petunia e succhiano la clorofilla dai loro gusci. I sintomi dell’infezione da acari sono per lo più presenti in piante poco parsimoniose con fogliame arricciato e scolorito. Alcuni produttori utilizzano gli oli come misure di prevenzione e repressione. Potete consultare il vostro agronomo autorizzato locale.

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